lunedì 2 ottobre 2017

2-3-4-5 Novembre Workshop residenziale con Duck Baker e Val Bonetti

Duck Baker e Val Bonetti terranno un seminario di quattro giorni presso il Teatro Bismantova, ai piedi della magnifica Pietra di Bismantova, in provincia di Reggio Emilia dal 2 al 5 novembre. Le iscrizioni dovranno pervenire entro giovedì 26 ottobre e l'incontro si terrà se verrà raggiunto il numero minimo di partecipanti.
Il corso tratterà tutti gli stili della chitarra fingerstyle americana, blues, gospel, swing, e modern jazz ed è aperto a tutti, a qualsiasi livello, ma con un minimo di esperienza nel suonare la chitarra con le dita. 
Durante il seminario, che sarà adeguato al livello degli studenti, verranno trattati brani di esempio per ciascuno stile, improvvisazione ed arrangiamento per chitarra.
Costo per i quattro giorni (tre ore al mattino tre al pomeriggio): 150€ (pernottamento non compreso)
Per informazioni e prenotazioni: 
segreteria@teatrobismantova.it
tel 0522/611876

venerdì 25 agosto 2017

26 Giugno esami del CentroStudiFingerstyle

Domenica 26 Giugno alcuni allievi hanno affrontato l'esame del CentroStudi per il passaggio di livello e tutti lo hanno superato brillantemente!
In presenza del direttore Davide Mastrangelo abbiamo dimostrato solidità creatività e studio.
Sono molto grato per l'impegno e la serietà che hanno dimostrato i miei ragazzi, sia nella prova di teoria che quella pratica; considerato quanto poco tempo hanno a disposizione per coltivare la loro passione fra tanti impegni siete dei FENOMENI:
Mille grazie Alessandro, Alessio, Antonio, Marco, e Paolo vi aspetto per fare ancora un po' di strada insieme!

Val




lunedì 12 giugno 2017

Tony McManus a Milano - 26 maggio 2017 - a cura di Alessandro

Cari amici di seguito un bellissimo articolo sulla masterclass tenuta da Tony McManus a cura di Alessandro uno dei nostri studenti:





 
Venerdì 26 maggio Tony McManus è stato protagonista di un interessante Workshop e di un meraviglioso concerto nella suggestiva cornice della Chiesa Anglicana All Saints di Via Solferino. Il posto si distingue anche per una ottima acustica e si è rivelato dunque uno spazio ideale per un evento di questo tipo.


Non ho bisogno di presentare il personaggio, ben conosciuto come il miglior chitarrista di musica celtica in circolazione. Mi hanno colpito però in particolare la grande pulizia e brillantezza del suono, il virtuosismo impressionante ma sempre al servizio dell'espressività, e infine l’ecletticità.

Tony infatti non si è limitato al repertorio gaelico ma ha spaziato tra musica greca, spagnola e della tradizione americana. L'apogeo dell'esibizione è stata l'esecuzione durante il workshop delle stupende trascrizioni delle sonate di Bach, una realizzazione che lo ha fatto conoscere anche al di là del circolo ristretto dei "malati di fingerstyle" come noi. Bach in DADGAD? Davvero?? Provare per credere!

Tony si è contraddistinto per simpatia e disponibilità, pronto a rispondere alle domande e ad adattare il workshop in base a interessi e preferenze degli studenti presenti. Una bellissima esperienza, un pomeriggio e una serata memorabili.

Qui di seguito offro alcuni appunti sparsi che ho preso durante il workshop. 

Prima di tutto, ovviamente, parliamo di

DADGAD

È un’accordatura bella, armonica, scintillante, già al primo strumming a corde vuote si presenta piena di eleganza e Tony la usa a profusione.

Il DADGAD è una derivazione dell'open D; a differenza di questa però non presenta tra le corde vuote la terza; in pratica, suonata senza l'utilizzo della mano sinistra con un bello sweep dalla corda più bassa a quella più alta, riproduce un openDsus). Il fatto di non avere la terza (né minore né maggiore) la rende dunque neutra rispetto ai modi, appunto, minore e maggiore.

In tutta la prima parte del workshop McManus ha illustrato quello che secondo lui è il modo giusto di affrontare questa accordatura, facendone un uso "verticale" invece che "orizzontale". Sostanzialmente, una melodia può essere riprodotta "orizzontalmente" su un numero limitato di corde, diciamo anche su una unica corda, muovendo la mano sinistra orizzontalmente sulla tastiera, a cercare note acute e gravi.
La riproduzione invece della stessa melodia in modo "verticale", lasciando la mano ferma e usando il maggior numero di corde diverse, permette di fare risuonare le note appena pizzicate e crea un gioco di risonanze e armonici. Questo è tanto più vero se per riprodurre le note della melodia vengono scelte corde vuote, che possono essere lasciate a vibrare anche quando la mano sinistra si sposta in una posizione diversa.
Si tratta di un  approccio "harp style" che nel caso della DADGAD genera armonici e voicing differenti rispetto ad altre accordature ed è facilitato dal fatto che gli intervalli tra le tre corde più acute sono molto ravvicinati. 

Per esemplificare il concetto basta partire dal modo di costruire la scala maggiore di Re mostrato da McManus. Come vedete, su 8 note 4 vengono ottenute pizzicando corde a vuoto.




Occorre dunque cercare il modo di suonare la melodia appoggiandola a corde a vuoto e cercando sempre di suonare due note successive su due corde diverse. Questo approccio tende ad andare oltre i soliti box che a volte vengono prediletti seguendo una impostazione un po' scolastica, per cercare tutte le risonanze e i colori specifici che il nostro stupendo strumento può offrire.

 


Per gli estremisti del gaelico c'è poi anche lo



CGDGCD

Non ha nulla a che fare con la provenienza geografica dalle Isole Orcadi. Viene infatti da una accordatura simile creata per il Banjo.

E’ affine al DADGAD di cui riproduce gli intervalli, semplicemente spostandoli verso le corde più acute. Interessante!

ORGANIST FINGER

Si tratta di una tecnica che consiste nel mantenere una certa nota su un determinato tasto, cambiando però il dito che preme sul tasto stesso. Ad esempio, immaginiamo di tenere una posizione per cui l'indice occupa il settimo tasto della quinta corda e le altre dita si estendono a cercare suoni più acuti alla destra dell'indice stesso; se questi viene sostituito dall'anulare mentre ancora la nota (settimo tasto della quinta corda, dunque un bel MI) risuona, a quel punto disporrò di indice e medio da spostare a sinistra, proseguendo la melodia su toni più bassi, il tutto continuando quel gioco di risonanze e di armonici di cui ho già parlato..

LA TERZINA VELOCE

È un abbellimento tipico della musica celtica. Tony la esegue anche sulle corde basse, con il pollice, in modo velocissimo, secondo una sequenza Giù Su Giù TA-TA-TA. È un suo trademark che rende riconoscibile il suo stile. Va detto che lui ha unghie piuttosto lunghe e smaltate di acrilico; a suo dire, non c’è pick o polpastrello che tenga, per fare la terzina veloce in quel modo occorre una bella unghiona su un bel pollicione. Una tecnica alternativa è però la sequenza medio-indice-pollice oppure pollice-indice-pollice; d'altro canto, ciò più difficili l'esecuzione sulle corde basse.

THE AMAZING SLOW DOWNER

Le trascrizioni delle sonate di Bach sono un capolavoro impegnativo, che ha chiesto a Tony mesi e mesi di lavoro, fino a diventare una ossessione. Per quanto riguarda l'esecuzione dei movimenti più difficili, il pezzo è stato preparato provandoli e riprovandoli partendo da una velocità molto bassa. Dopo tre esecuzioni corrette di fila, la velocità veniva incrementata di un 1% e così via, fino a raggiungere la velocità target, quella da concerto. Accidenti questi scozzesi che pazienza che hanno, sarà il whisky! Prima di curare l'esecuzione di questi passaggi però si trattava di “sbobinarli”, riconoscendo tutte le note in passaggi veloci e complessi in cui si intrecciano tre o quattro voci che si accompagnano e si contrappuntano (dopo tutto stiamo parlando del vecchio Johan Sebastian). In questo è corsa in aiuto la tecnologia tramite la App THE AMAZING SLOW DOWNER. Disponibile sia per iPhone sia per Android, permette di rallentare il pezzo mantenendo il pitch originale e ripetendo un loop di un frammento a scelta, in mood da riconoscere ogni singola nota e ricostruire un pezzo anche complicato e veloce. Tredici euro (scarsi) ben spesi!

Grande Tony.
Non ci saremmo mai stancati di ascoltarlo e di chiacchierare con lui.
In particolare, l’esecuzione delle sonate ha lasciato rivoli di saliva a costellare il pavimento della chiesa.

Peace & blues a tutti.

Alessandro




mercoledì 24 maggio 2017

Domenica 25 giugno - Note contro Note - con Davide Mastrangelo

L'anno scolastico si conclude nel migliore dei modi, domenica 25 giugno ospiteremo Davide Mastrangelo, che terrà un interessante laboratorio di arrangiamento per chitarra sola preceduto da una sessione d'esame in cui sei dei nostri studenti passeranno di livello ma avremo modo di documentare...

Domenica 25 giugno ore 14.30
Workshop con Davide Mastrangelo:

Incontro con uno dei principali maestri in Italia nel campo della chitarra fingerstyle, fondatore del CentroStudiFingerstyle. La sua carriera da didatta è costellata di pubblicazioni e workshop svolti in tutta Italia. Davide è nostro ospite a Milano annualmente e quest'anno il tema del laboratorio sarà il Contrappunto e la Creatività per chitarra fingerstyle: un primo appuntamento didattico consigliato a tutti quei musicisti che desiderano affrontare, oltre al mero studio tecnico, un percorso legato alla creatività musicale per chitarra fingerstyle.
Il laboratorio si terrà alle ore 14.30 presso GoodThumb. via Frascati, 9 Milano
Costo €35 (€30 per gli allievi del CentroStudiFingerstyle) durata 120' 

a seguire breve open mic dei partecipanti.



Venerdì 26 Maggio Tony McManus

Venerdì 26 Maggio ore 18.30 Masterclass di Tony McManus:

Un onore per me seguire questo evento!
Uno dei maggiori interpreti della Musica Celtica sulla chitarra, terrà una masterclass sulle tecniche e le accordature che contraddistinguono il suo stile unico.
Dropped D, DADGAD, CGCGCD, CGDCGD
Tecniche per la mano sinistra e destra (left hand- vibrato, grace notes, hammer-on/ pull off- and right hand techniques- triplets, frailing, percussive slaps)
Ritmiche nella Musica Celtica
L'incontro si terrà alle ore 18.30 presso la All Saints Church, via Solferino, 17 Milano
Costo €30 durata 90' prenotare scrivendo a goodthumbguitar@gmail.com


A seguire concerto ore 21 (€15) (info e booking: 348 0851930)


lunedì 24 aprile 2017

Concerto/ Incontro didattico e Workshop

Venerdì 28 Aprile, avrò l'immenso piacere di tenere un seminario-concerto dedicato alla chitarra fingerstyle, a Bolzano presso il Centro Giovani BluSpace. Sono felice per questo invito avrò l'opportunità di far ascoltare le mie composizioni, di parlare di improvvisazione di tecniche fingerstyle e dei chitarristi acustici che più mi hanno influenzato.
Per chi volesse approfondire la domenica mattina ci sarà la possibilità di un laboratorio dedicato agli stili tradizionali del fingerpicking, in particolare nel country blues e ragtime.
Di seguito la locandina con tutte le informazioni.



giovedì 13 aprile 2017

Appunti dal Wokshop e dal Concerto con Paolo Sereno e Jackie Perkins

Il 9 Aprile è stata una giornata densa di eventi.
Il workshop con Paolo ha avuto bel numero di presenze tant'è che abbiamo dovuto chiedere l'appoggio di Mondomusica per avere un'aula che ci contenesse tutti.


Sono contento di questo seminario, i miei studenti hanno potuto affrontare tecniche diverse da ciò che normalmente affrontiamo a lezione, e questo non può che essere una ricchezza. Credo fortemente che per crescere come musicisti e sviluppare una propria identità musicale, un proprio stile, sia importante cogliere punti di vista diversi.
Mi piace ospitare chitarristi che hanno sviluppato dell'altro rispetto a ciò che porto avanti io come musicista, questo ci tiene la mente elastica, aperta a cose diverse, ci permette di affermare con più consapevolezza quello che noi già siamo, di arricchirlo con altro, di metterlo in discussione, in ogni caso lo valorizza, sempre.

In questa occasione abbiamo lavorato su un gesto tecnico e su un'idea: inserire un suono percussivo in un'esecuzione chitarristica: al di là del concetto in sè, la cosa che sopratutto auspico è che questo incontro abbia alimentato in qualcuno l'idea di fare una propria ricerca sullo strumento...timbrica? percussiva? col dito? col palmo? con qualche attrezzo? Non abbiamo limiti quando si tratta della nostra idea di musica, quando abbiamo una nostra "visione" che vogliamo realizzare. E sottolineo, nostra e musica.


La sera stessa con Paolo Sereno avevamo in programma un concerto doppio al Circolo Agorà di Cusano Milanino. Il programma di questo "Viaggio a Sei Corde" (che è il nome di questo che sta diventando un appuntamento periodico) prevedeva un set a testa e qualche brano da suonare in duo, l'incontro di due stili diversi per celebrare la chitarra acustica, ma è stato molto di più:


 Abbiamo infatti avuto il piacere e l'onore di ospitare Jackie Perkins, cantautrice americana, che con la sua voce i suoi brani e la sua energia ha lasciato me e tutto il pubblico a bocca aperta, è stata una grande serata di musica è stato bellissimo poter suonare con lei e trovarci tutti e tre per la prima volta insieme sul palco.





Un caloroso grazie a tutti i presenti!

Val












mercoledì 12 aprile 2017

Robert the President by Marcel Dadi: bon appetit! - Paolo Sereno

Dopo la serata con Val e la breve jam session realizzata su Robert the President uno spassosissimo brano di Marcel Dadi vi lascio una cosa da studiare che per me fu molto importante: la intro ed il resto del brano trascritto.
Robert the President un brano in accordatura standard molto swing pop e persino gypsy e anche un po' blues e poi  jazz e perchè no  rock...

insomma per me è un brano fighissimo, divertitevi a imparare soprattutto la fingercussion à la Dadi su questo brano, sulla intro c'è tutta la tecnica necessaria solo pollice e indice della mano dx non vi serve altro!
Buon divertimento e ricordate che per la fingercussion 2.0 avete sempre modo di andare  a vedere i progressi della pagina www.fingercussion.com
e per ricevere materiale esclusivo e gratuito potete iscrivervi al mio YOUTUBE CHANNEL

Troverete i pdf. del brano nell'area riservata

keep on playin'!
Paolo







giovedì 6 aprile 2017

La Fingercussion su accordi - Paolo Sereno



In questo  esercizio si familiarizza con la fingercussion su accordi o frammenti di essi e non su note singole come nel primo esercizio.

Si noti che la difficoltà sta proprio nell’alternare una impostazione fingerstyle (che predispone a pizzicare le note) con una impostazione da chitarrista d’accompagnamento (magari con uso del plettro) impegnato principalmente a ruotare il polso e a muovere alternativamente in basso e in alto la mano o l’avambraccio. Quando la mescola di questi due approcci sarà completata e perfezionata, la tecnica della Fingercussion o Superpicking sarà definitivamente “a portata di mano”.

l'esercizio della fingercussion su accordi lo ascolti qui

lunedì 3 aprile 2017

Fingercussion su scala maggiore - Paolo Sereno

Fingercussion su scala di La maggiore, eseguita in crome, che bisogna diteggiare con la mano destra esattamente come è scritto: è un ciclo di quattro note suonate sempre così: p  i   i*  i.
Prima nota suonata dal pollice, poi l'indice che pizzica normalmente la corda, poi la fingercussion: ancora l'indice plettra deciso verso il basso (ho indicato l'indice che suona la fingercussion con un asterisco) e infine il quarto suono è prodotto dall'indice di nuovo col normale pizzicato.
Su una scala di crome il primo e il terzo beat saranno suonati da un bel dito solido come il pollice e sul secondo e il quarto beat la fingercussion con l'indice darà un bel groove lievemente percussivo. Le crome in mezzo verranno suonate pizzicando le corde come fate di solito.ascolta sul mio profilo soundcloud


a presto,

Paolo Sereno

giovedì 30 marzo 2017

Il Superpicking a' la Marcel Dadi, a cura di Paolo Sereno


In occasione della sua imminente Masterclass, che ricordo si terrà il 9 aprile alle ore 16.00 presso la nostra sede, Paolo Sereno ci dedica questo bell'articolo per introdurci al suo laboratorio di Fingercussion:


IL SUPERPICKING A’ LA DADI

Nel 1993 ho ascoltato per la prima volta Marcel Dadi: avevo acquistato un disco, “Nashville Randez Vouz”...ed il primo brano che ho ascoltato è stato “Robert the President” dedicato al presidente dell’ADGPA francese.
Ne rimasi subito colpito per via di quel ritmo incalzante  che catturava il mio orecchio, e presto compresi che quella era una composizione delle sue più recenti, che era invece famoso per aver portato il fingerpicking ed il Travis style in Europa.
Non sentivo la regolarità ostinata del basso tipico del fingerpicking e questo sembrava incontrare di più il mio gusto…fu così che durante le prime tre Conventions dell’Associazione ho provato a dedicarmi il più possibile a questa tecnica approfittando dei preziosi insegnamenti “face to face” che Marcel forniva durante le (poche) pause durante la  manifestazione.
In pratica il mio imprinting musicale non ha riguardato le tecniche classiche del basso alternato ma il Superpicking come lo chiamava lui o più modestamente direi io la “Fingercussion”)))


Il grande merito di Marcel Dadi riguardo a questa tecnica non è quello di averla inventata…ma di averle dato un nome!
Numerosi sono infatti  i chitarristi che ne hanno fatto uso prima e dopo di lui, ma il merito del chitarrista francese risiede piuttosto nel fatto di aver “battezzato” con un nome preciso una complessa serie di gesti tecnici eseguiti solo istintivamente da molti allo scopo di creare un ben distinto accompagnamento ritmico ad un brano per chitarra sola.

Inoltre, lo sforzo di Marcel è stato quello di affrontare in modo sistematico i problemi tecnici ed espressivi conseguenti a questa tecnica, lavoro poi interrotto dalla sua tragica scomparsa.
A mio avviso, dare un nome preciso, indicare con una sola parola qualcosa, esistendo alcuni presupposti, è un gesto creativo molto importante ed è anche sinonimo di grande abilità  ed efficacia comunicativa e divulgativa.
In questa sede trattiamo l’approccio al Superpicking basato sugli effetti ritmico-percussivi da produrre  su brani  in quattro quarti sul secondo e quarto movimento della battuta.
La cosa importante è proprio questa: nella musica moderna, e segnatamente in quella pop e jazz, l’accentuazione ritmica è molto spesso presente sul secondo e quarto movimento della misura…anche quando battiamo il piede perché spontaneamente indotti da ciò che ascoltiamo l’accento lo mettiamo là…l’immediatezza della musica di Marcel in questi brani deriva dunque anche da questo fatto.

Paolo Sereno


(Marcel Dadì Paolo Sereno Pietro nobile Convention ADGPA 1996)

lunedì 20 marzo 2017

9 Aprile - Fingercussion 2.0 con Paolo Sereno







Domenica 9 aprile alle ore 16.00 ospiteremo Paolo Sereno, che terrà una masterclass dedicata alle tecniche moderne per chitarra acustica.
Paolo Sereno scoperto giovanissimo dal leggendario chitarrista Marcel Dadì vanta un'esperienza live di livello internazionale. Si è esibito e ha tenuto workshop in Europa ed in Asia ed inoltre ha collaborato con alcuni fra i più importanti chitarristi nel panorama della chitarra acustica contemporanea (Thomas Leeb, Don Ross...). 
La masterclass sarà divisa in due parti:
Nella prima Paolo ci parlerà e ci farà provare alcuni dei gesti della Fingercussion di Marcel Dadì e di come questa possa essere utilizzata per creare accompagnamenti e soli fingerstyle incalzanti divertenti e originali. 
Nella seconda affronteremo la sua Fingercussion 2.0, le recenti evoluzioni della tecnica e la possibilità di racchiudere TUTTO il groove all’interno della mano destra.
Ho conosciuto Paolo Sereno diversi anni fa ad un festival, abbiamo anche condiviso qualche concerto insieme, l'ho sempre considerato il chitarrista più rappresentativo in Italia di questo filone; dal vivo le sue performance sono spettacolari, al pari livello di altri artisti d'oltre oceano a cui spesso molti fanno riferimento. Questo incontro sono certo soddisferà i chitarristi che vogliono approfondire o semplicemente conoscere queste nuove tecniche. Per qualche informazione in più potete visitare www.paolosereno.it
Intanto diamo un ascolto a questa sua bellissima composizione per chitarra sola. 



L'appuntamento è per domenica 9 aprile alle ore 16.00 presso Mondomusica (via Mac Mahon 9 Milano).
Il costo della Masterclass è di 30€, per i miei allievi e tutti gli iscritti al CentroStudiFingerstyle 25€.
L'incontro è a numero chiuso ed è necessario prenotare, per informazioni ed iscriversi: val_bonetti@live.it.
Portate la chitarra!

Ricordo infine il concerto che terremo la sera stessa circa alle 21.00 presso il circolo Arci Agorà di Cusano Milanino



lunedì 6 febbraio 2017

Appunti dal workshop sul Fingerstyle Mediterraneo di Aronne dell'Oro

Pochi giorni fa, presso Goodthumb abbiamo ospitato un workshop dedicato alla chitarra mediterranea tenuto da Aronne Dell'Oro. Questo laboratorio ha avuto più di altri un bell'impatto sul piano emotivo dei partecipanti, devo dire. Senz'altro è complice il grande talento del nostro ospite che ha fatto riscoprire a tutti il valore della musica della cultura popolare delle nostre radici.
Sono state due ore di lavoro intense e di grande ispirazione per tutti, Aronne è stato così gentile da dedicarci ancora un po' del suo tempo per scrivere due righe che raccontano su cosa abbiamo lavorato:

"L'obiettivo di questo primo incontro é stato quello di portare la tecnica fingerstyle verso terre e tradizioni geograficamente piú vicine alla nostra ma paradossalmente piú 'esotiche' per chi proviene da ascolti di fingerstyle di tradizione o ispirazione americana ed inglese."

"Per prima cosa siamo partiti dalla semplice constatazione che, mentre dai '60 in poi si é creato uno stile inglese/nordico che sposa l'accompagnamento folk-blues a melodie e caratteri europei (Jansch, Renbourn, Drake..), altrettanto non é avvenuto, per la chitarra acustica, dalle nostre parti."

"Per cominciare ad immaginare e sviluppare inediti arrangiamenti di fingerpicking (nel mio repertorio si tratta sempre di brani cantati) abbiamo sostituito le tipiche linee di basso alternato con semplici patterns di pollice ispirati da ritmi tradizionali mediterranei, a partire da 4/4 con figurazioni differenti, come il maksum, qui spiegato a partire dal ritmo suonato sui tamburi a cornice,"


"per poi aggiungere melodie dal carattere tipicamente modale/orientale."




"Giunti infine allo studio di ritmiche in 7/8 o in 10/8, le abbiamo scomposte in gruppi da due e da tre ottavi, per poi isolare in un secondo momento gli accenti forti, tenendo costante il movimento delle note "cardine" sui bassi.
L'ideale, con il tempo, sarebbe arrivare ad assimilare il movimento di questi ritmi cosí da poterli poi suonare fluidamente giocando con gli accenti."




"Per concludere, mentre sarebbe difficile trovare nella storia un artista italiano consacratosi ad uno stile "nostrano" forte e riconoscibile che intrecci melodie tradizionali autoctone e chitarra acustica, ricordiamo che esistono esempi di fingerstyle greco, ad esempio ( il rembetiko di Giorgos Katsaros, che registró giá nei '20,come i primi bluesmen ragtime), o di blues africano (Ali Farka Toure e tanti altri), etc."

Aronne Dell'Oro


Ringrazio nuovamente tutti i partecipanti e ricordo ai miei studenti che nell'area riservata troveranno tutto il materiale (tabs e video) di questa giornata.

Val Bonetti

sabato 14 gennaio 2017

Sabato 28 Gennaio - Laboratorio Fingerstyle - Dal Folk-Blues ai ritmi tradizionali del Mediterraneo

Come primo incontro didattico del 2017 ho scelto di invitare Aronne Dell'Oro.
Aronne è un musicista davvero straordinario, profondo conoscitore della musica tradizionale italiana e mediterranea e al tempo stesso cultore del folk britannico, la scuola di Bert Jansch, John Renbourn e Nick Drake per capirci.





Sono entusiasta di questo laboratorio, che ci porterà ad affrontare ritmi diversi, legati anche alle nostre radici. Sono certo che Aronne ci darà nuovi spunti su cui lavorare, dal punto di vista dell'arrangiamento per chitarra fingerstyle. Vi aspetto qui, presso GoodThumb, sabato 28 alle ore 15.30 ecco la locandina: