mercoledì 28 ottobre 2015

Duck Baker a Milano per un Workshop, sabato 7 Novembre

Sono molto orgoglioso di questo evento:
In collaborazione con il CentroStudiFingerstyle siamo riusciti ad organizzare un workshop con un grande maestro della chitarra fingerstyle Jazz: Duck Baker.

Duck è uno dei più stimati chitarristi fingerstyle della sua generazione, un profondo conoscitore delle radici della muscia americana e in particolare della musica tradizionale irlandese. Ha suonato una grande varietà di stili in solo e in diversi gruppi spaziando dal blues all'early jazz fino all' avant-garde e ha pubblicato decine di dischi e metodi per chitarra. Questo grande musicista, nel corso della sua carriera si esibito in tutto il mondo, facendo tour in America Europa e Australia.

Questo evento è davvero un'occasione unica per gli appassionati della chitarra Jazz fingerpicking a tutti i livelli; è a numero chiuso quindi suggerisco di contattarmi via mail quanto prima per prenotare:
val_bonetti@live.it
Fra l'altro Duck parla italiano, sono certo che sarà un incontro didatticamente fruttuoso, scrivetemi per avere altre informazioni...intanto gustiamoci questa sua originalissima versione di Blue Monk:




Qui di seguito la locandina ed il programma del workshop:


venerdì 16 ottobre 2015

GoodThumb in fiera

Questo weekend 17 e 18 ottobre saremo presenti, come scuola di chitarra acustica, fra gli espositori del Milano Guitars and Beyond presso il parco esposizioni Novegro. Padiglione A, ci vediamo là!




domenica 11 ottobre 2015

The Hermit - John Renbourn. Un capolavoro di risonanze.

John Renbourn è un artista di riferimento quando si parla di chitarra acustica. Si potrebbe dire "è Il chitarrista acustico fingerstyle". 
Protagonista del folk revival britannico, Renbourn è mancato proprio il marzo scorso lasciando in eredità un grande numero di dischi sia come solista che in vari gruppi.
Leggendo la sua biografia scopriamo l'infinità di generi musicali che questo musicista ha affrontato nel corso della sua carriera che lo ha portato ad avere uno stile unico, raffinato e contaminato da elementi provenenti da mondi musicali profondamente diversi fra loro: Il Blues, il Jazz e la World Music che si fondono con la musica Celtica e quella Classica Barocca.
Così si racconta in un'intervista contenuta nel libro "Antologia di chitarra fingerstyle" (ed.Happy Grass Music, 1985): "non vedo perché si debba isolare la buona musica,(…). Ascolto di tutto e credo di riuscire ad imparare qualche cosa da tutto".
I suoi dischi sono caratterizzati da questa varietà di linguaggi e possiamo trarre molti spunti interessanti da questo grande Maestro della chitarra. 
The Hermit è una composizione originale contenuta nell'omonimo album datato 1976. 
Questo brano, come gran parte dei brani di Renbourn, è caratterizzato dalla tecnica di arrangiamento in Harp Style. Questa tecnica prevede che si esponga una melodia utilizzando più corde possibili: assegnando ad ogni corda una nota della melodia l'effetto che si ottiene nell'esecuzione è molto simile a quello di un'arpa. Questa tecnica, sfrutta le risonanze della chitarra acustica e la sensazione all'ascolto è molto appagante. Renbourn infine arricchisce ulteriormente questo effetto utilizzando gli armonici naturali.

EN. Talking about acoustic guitar, John Renbourn is a reference. We could say he is "The fingerstyle acoustic guitar player".
Protagonist of the british folk revival era, Renbourn died last March leaving a considerable amount of recordings either in solo or in groups.
Reading his biography we can notice how many different musical genres he explored during his activity leading him to develop a unique refined and contaminated style: Blues, Jazz and World Music blending with Celtic and Classical-Baroque Music. 
In an interview contained in "Antologia di chitarra fingerstyle" (ed.Happy Grass Music, 1985) he said: "why isolate good music? (…) I listen to anything and I think I could learn something from everything".
His records are characterized by this variety of languages, there's a lot to learn from this guitar Master.
The Hermit is an original composition included in the namesake album published in 1976.
This tune, like many of Renbourn's compositions, is characterized by the Harp Style. This technique consists in using more strings as possible to expose a melody, for example setting one note per string. The sound obtained will be quite similar to an harp.
Renbourn enrich this sound effect using also natural harmonics.






Qui sotto trovate le prime tre misure del tema; proviamo a leggere la melodia senza badare all'intavolatura rimanendo in prima posizione e senza armonici, successivamente eseguiamo la parte come indicato, noteremo facilmente l'efficacia dell' harp style.

Una mia trascrizione completa si trova nell'area studenti.
Ringrazio il CentroStudiFingerstyle per il materiale biografico.


Here below the first three bars of the main theme; lets try to read the melody first without looking at the tablatures playing in first position and without harmonics then play all the score respecting the tabs, we'll feel how effective is the harp style.

My full transcription in the students area.

Drop D tuning







giovedì 1 ottobre 2015

Corrina, Corrina...a version among thousands

Questo blues di dodici misure, inciso per la prima volta da Bo Carter, rappresenta nel suo piccolo un mattone importante della storia della musica popolare americana. 
Si parli di Blues o di Folk music o di Pop Rock possiamo trovare innumerevoli versioni di artisti molto celebri; Bob Dylan fece una versione molto suggestiva e persino Art Tatum, padre del piano Jazz volle inciderla. Tutto ciò a testimoniare quanto il delta blues insieme al folk tradizionale abbiano influenzato la musica del ventesimo secolo e quanto sia importante volendo suonare anche generi e stili più recenti conoscere almeno alcuni brani di quel repertorio. Questa è infatti una parte importante del nostro percorso di studi, nella quale impariamo ad affrontare questi brani, studiando le tecniche dei primi chitarristi acustici e cercando non di copiare bensì di imitarne gli stili il suono e l'approccio interpretativo.
Il nostro obiettivo ultimo è sempre quello di trovare il "nostro suono" la "nostra versione" di un certo brano.
Il video di seguito è appunto una mia versione di "Corrina Corrina" dopo qualche take ho scelto di togliere lo "Shuffle" cioè il ritmo cadenzato tipico del blues e di eseguirla "even", con gli ottavi dritti per così dire.
Per gli amanti della chitarra fingerstyle suggerisco di ascoltare la versione di Leo Kottke.

EN This twelve-bar blues has been recorded for the first time by Bo Carter.
From Art Tatum to Bob Dylan, we can find a lot of versions by many different artists to underline how blues and traditional music are important to understand American music.
In our courses we usually deal with this kind of repertoire studying the Delta Blues guitar players technique trying to himitate their sound and their approach to music. Our goal is to find always a personal sound and an own version of a song or a blues.
Here is my version of "Corrina, Corrina".  After playing it shuffle many times I've chosen to record this version even.
For fingerstyle enthusiasts I suggest listening to Leo Kottke's version.





Qui di seguito il riff introduttivo, l'intera partitura è a disposizione degli studenti nell'area riservata.

Here below the intro riff



ciao!



Val